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COMUNE DI PORTOCANNONE

STATUTO DELLA

"CORSA DEI CARRI"

Portocannone 05/06/2000

 

PARTE GENERALE

 

Art.1 - Il presente statuto disciplina lo svolgimento della tradizionale corsa dei carri che si svolge nel Comune di Portocannone, ogni anno il lunedì di Pentecoste, da tempo immemorabile, in onore e in devozione della S.S. Madonna di Costantinopoli.

Art.2 - Ogni carro è trainato da due buoi.

Art.3 - Sul carro prendono posto non più di 3 persone.

Art.4 - Il carro è accompagnato da 11 Cavalieri.

Art.5 - Carristi e Cavalieri, per svolgere la loro opera, sono dotati di verghe atte alla guida dei buoi, tant'è che il pungolo posto in capo alla stessa non supera i limiti idonei a non arrecare danno all'animale.

 

PERCORSO

 

Art.6 - La Corsa ha inizio in località (come da allegata planimetria), arriva in paese e termina con il carro che entra attraverso la porta di accesso al Borgo Vecchio. All'arrivo i carri devono entrare dentro il Borgo Vecchio, e i cavalieri per ragioni di sicurezza si devono allontanare immediatamente da Piazza Skanderbeg. I buoi, una volta entrati con il carro nel Borgo Vecchio, devono essere sganciati dai carri e rinchiusi in apposite stalle, dopo la verifica della Giuria.

 

ORDINE DI PARTENZA

 

Art.7 - L'ordine di partenza è dato ogni anno per sorteggio, organizzato dal Sindaco in Piazza Skanderbeg alle ore 11:00 del giorno della corsa.

Art.8 - Qualora un solo carro si presenti alla partenza, il giudice di gara assegnerà la vittoria all'unico carro concorrente senza procedere alle formalità di partenza. L'unico carro partecipante tornerà in paese lungo il tradizionale percorso effettuando una corsa dimostrativa. Il carro unico concorrente avrà diritto al primo posto anche per l'anno successivo.

 

MODALITA' DI PARTENZA

 

Art.9 - La partenza è data dal Sindaco o suo delegato.

Art.10 - Le linee di partenza, per ciascun Carro, sono tracciate ad una distanza di 25 metri l'una dall'altra. Il timone del carro dovrà essere posto in modo perpendicolare rispetto alla linea di partenza.

Art.11 - Prima dell'inizio della corsa i carri saranno controllati dall'Autorità che presiede la gara. Riconosciuta la perfetta efficienza dei carri sulla linea di partenza ad essi rispettivamente assegnata, su segnale dell'Autorità di girare, i carri faranno dietro front in modo, da trovarsi davanti il carro a cui è assegnato il primo posto, e al secondo posto l'altro carro. La partenza dei carri dovrà avvenire contemporaneamente in seguito ad apposito segnale di "Girate"il colpo di pistola è formale. Prima di dare la partenza l'Autorità deve comunque assicurarsi che le Forze dell'Ordine abbiano verificato che la strada sia libera da qualsiasi impedimento.

Art.12 - Il carro che parte prima dell'ordine di "girate" è squalificato.

Art.13 - L'area di partenza dovrà essere ben delimitata e non si potranno introdurre persone non autorizzate.

Art.14 - Sul posto di partenza si disporranno per ogni carro:- n. 7 Cavalieri. il settimo e' il cateniere che deve essere utilizzato dal carro con la catena;- non più di 25 persone per ogni carro.

Art.15 - Il personale autorizzato ad introdursi nell'area di partenza deve indossare l'equipaggiamento prescritto.

 

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

 

Art.16 - Ogni carro che intende partecipare alla corsa deve farne domanda al Sindaco entro 31 Dicembre di ogni anno, dichiarando la piena conoscenza dello Statuto e l'accettazione di tutte le norme in esso contenute.

Art.17 - Per poter, altresì, essere ammessi alla corsa, ogni carro deve svolgere almeno una prova nel mese di Marzo, una ad Aprile e l'altra a Maggio, salvo impedimenti documentati.

Art.18 - Il giorno della corsa alle ore 9 ogni carro deve presentare al Sindaco l'elenco ufficiale dei cavalieri, dei carristi e del personale di supporto al carro, ciò anche al fine dell'assicurazione infortuni e contro terzi.

Art.19 - Il personale a cavallo (cavalieri) e sul carro (carristi) dovrà essere composto di persone residenti o comunque registrati per nascita a Portocannone, o comunque originarie di Portocannone. Sono consentiti n.2 forestieri (carristi o cavalieri).

 

EQUIPAGGIAMENTO

 

Art.20 - Gli iscritti nell'elenco ufficiale dei partecipanti alla corsa, nonché il personale addetto allo svolgimento della partenza, devono indossare un equipaggiamento approvato dall'Amministrazione Comunale.

Art.21 - Per ragioni di sicurezza tutti i partecipanti alla gara (cavalieri e carristi) hanno l'obbligo di indossare il casco protettivo.

Art.22 - L'abbigliamento e il casco devono richiamare i colori sociali ed il colore prevalente di un carro deve distinguersi nettamente dal colore dell'altro carro.

Art.23 - I cavalieri devono indossare idonei stivali.

Art.24 - Prima della corsa, la Giuria controlla l'equipaggiamento e ne dichiara o meno l'idoneità.

Art.25 - I partecipanti che vengono dichiarati dalla Giuria non in regola con l'equipaggiamento non possono partecipare alla corsa.

 

SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE

 

Art.26 - La manifestazione ha di fatto inizio alle ore 21 della Domenica di Pentecoste con i fuochi pirotecnici in onore della S.S. Madonna di Costantinopoli.

Art.27 - Alle ore 14:30 del giorno della gara i carri ed i partecipanti alla corsa, equipaggiati come prescritto, si presentano dinanzi alla Chiesa Madre per la benedizione di rito.

Art.28 - Terminato il rito della benedizione, i carri si avviano verso il posto di partenza senza causare eccessivi ritardi.

Art.29 - Il carro proclamato vincitore ha diritto di compiere il giro del paese, esprimendo il trionfo per aver conquistato il privilegio di portare il quadro della Madonna di Costantinopoli durante la processione del Martedì. E' proclamato vincitore il carro che supera per primo, in tutta la sua lunghezza, la porta di accesso al Borgo Vecchio. Al traguardo, il carro deve giungere con due buoi, come previsto per la partenza.

Art.30 - Tutti i carri partecipanti alla gara, finemente addobbati, seguono la processione in onore della S.S. Madonna di Costantinopoli che si svolge il Martedì seguente il giorno della gara. Il carro perdente si posiziona dinanzi alla processione seguito da quello vincente che precede la statua della S.S. Madonna di Costantinopoli.

 

NORME DI COMPORTAMENTO

 

Art.31 - I partecipanti alla corsa ed ogni sostenitore devono tenere, prima, durante e dopo la corsa, un comportamento ispirato ai principi della lealtà e della correttezza.

Art.32 - I cavalieri devono rimanere uniti al proprio carro e non possono intromettersi in un carro avversario per ostacolare la corsa. E' vietata qualsiasi azione diretta a danneggiare un carro avversario od agevolare irregolarmente il proprio carro. Qualora l'irregolarità commessa è di tale gravità da compromettere il risultato della gara, la giuria provvederà alla squalifica dello stesso.

 

LA GIURIA

 

Art.33 - La giuria sarà costituita da n.3 rappresentanti di ogni carro, dal Sindaco e da un suo delegato, e si riunirà con immediatezza al termine della gara, e comunque entro dieci minuti dall'arrivo dei carri. Alla riunione della giuria potrà partecipare un rappresentante di carro con voto consultivo, se designato prima della gara, e sarà sua cura essere presente alla riunione. Il verdetto di gara è posto ai voti per appello nominale. Qualora nessun giurato si presenti alla riunione, il Sindaco, tenuto conto di quanto riferito dal proprio delegato, emetterà il verdetto di gara, facendo constatare nel verbale l'assenza dei giurati. Il provvedimento del Sindaco è esecutivo e non appellabile. La giuria avrà a disposizione n. 2 mezzi,(con telecamera) di cui uno decappottabile. Quest'ultimo mezzo partirà innanzi ai carri e sarà presente il delegato del Sindaco; il filmato della gara effettuato dalle telecamere istantanee di cui sopra costituisce filmato ufficiale della gara. La Giuria, giudica in base a fatti visti direttamente o in base ai filmeti ufficiali della gara.

 

DISPOSIZIONI FINALI

 

Art.34 - Solo il Comune e non i privati si dovranno occupare della realizzazione delle strade parallele al percorso e del miglioramento dell stesso realizzando, ove possibile, con il riempimento delle cunette l'allargamento della carreggiata. Il proprietario che intende cedere al Comune il diritto di realizzare strade parallele al percorso dovrà sottostare a una sottoscrizione di una convenzione quinquennale di autorizzazione all'Ente di realizzare a proprie spese la pista per il passaggio dei carri, con l'obbligo del ripristino dei luoghi entro 20 giorni dalla data della corsa stessa. Al proprietario del terreno spetta un indennizzo da concordare. Qualora i privati realizzino a proprie spese delle piste, l'Amministrazione Comunale provvederà a far ostruire il transito e a rendere pubblico che la stessa non è stata realizzata dal Comune e il carro che la utilizzerà sarà senz'altro squalificato. Per il periodo 2001/2005, entro il 31/12/2000 i comitati concorderanno le piste parallele al percorso principale che il Comune andrà a realizzare. L'assetto del percorso dell'edizione 2001 rimane immutato sino all'edizione 2005 salvo accordo delle parti.

Art.35 - I carri per fruire dei contributi erogati dal Comune (anche se in parte o in toto assegnati da altri Enti) devono garantire la partecipazione alla Carrese e alla manifestazione della corsa dimostrativa che si svolge nel mese di Agosto di ogni anno. Il carro che non partecipa anche ad una sola delle sopraindicate manifestazioni non ha diritto a percepire alcun contributo.

Art.36 - I carri per fruire dei contributi comunali, devono inoltre, provvedere a costitursi in associazioni riconosciute, adottando statuti che rispondono ai principi consolidati di democrazia e prevedendo la designazione del Presidente, del tesoriere e delle altre figure sociali. Qualora la costituzione non avvenga nell'anno della corsa, i contributi saranno accantonati e liquidati entro la corsa dei carri edizione successiva. Qualora la costituzione in associazione riconosciuta non avverrà entro l'anno successivo il carro perderà il diritto al contributo, e potrà concorrere a ricevere i soli contributi relativi all'anno successivo.

 

NORMA TRANSITORIA

Per l'edizione 2000, la corsa dei carri non sarà competitiva. Entrambi i carri correranno con due buoi. Alle ore 15 del giorno della gara i carri ed i partecipanti alla corsa, equipaggiati come prescritto, si presenteranno dinanzi alla Chiesa Madre per la benedizione di rito. Terminato il rito della benedizione, i carri si avvieranno verso il posto di partenza, e raggiungeranno l'arrivo a turno senza competizione. Entrambi parteciperanno, finemente addobbati, alla processione in onore della Madonna di Costantinopoli.